bilingual blog

this is a bilingual blog written by a single mom who is like many others but who somehow is also different :-)
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sabato 2 novembre 2013

pulivetri fai da te - DIY window cleaner

lo so, piove. ma oggi è l'ultimo giorno di luna calante e i miei vetri di cucina e sala gridavano "pietà!", perciò mi sono armata di ingredienti e di spruzzino e mi sono preparata la pozione magica all'uopo.

I know, it's raining. but today is the last day with waning moon and my kitchen and living room windows were shouting "have mercy!", so I armed myself with the necessary ingredients and a spray bottle and I prepared the magic potion for that purpose.

© singlemamafranny - all rights reserved

Ingredienti:

100 ml di alcool puro a 90° (quello bianco per liquori, per intenderci)
400 ml di acqua
3 gocce di detersivo ecologico per piatti
qualche goccia di olio essenziale di agrumi / timo / tea tree (facoltativo)

mescolare il tutto senza agitare dentro lo spruzzino, spruzzare sui vetri e lasciare agire qualche minuto. rimuovere utilizzando un panno in microfibra passato in acqua molto calda e strizzato. asciugare con carta da giornale. e voila.

per un risultato più duraturo, buttate un occhio al calendario lunare ed accertatevi che ci sia il simbolino della pulizia dei vetri. altrimenti fate come credete. ma sappiate che potreste pentirvene :-)

Ingredients:
 

100 ml of pure alcohol at 90 ° ( the white one for home made liquors)
400 ml of water
3 drops of dishwashing detergent ecological
a few drops of essential oil of citrus / thyme / tea tree (optional)

mix it all without stirring inside the spray bottle, spray on the windows and leave a few minutes. remove with a damp microfiber towel washed in very hot water and wrung out. wipe using pages of old newsprint. and voila.

for a more durable result, throw an eye to the lunar calendar and make sure that there is a the symbol of glass cleaner. otherwise do as you wish. judt be aware that you might regret it :-)

© singlemamafranny - all rights reserved

sabato 10 novembre 2012

detersivo liquido lavatrice fai da te *upgrade* - DIY laundry detergent *upgrade*

dopo che ho eliminato la soda dalla ricetta originale, ho continuato a fare esperimenti affinché il detersivo non risultasse - come a me capitava - sempre molto impaccato e quindi più solido che liquido. l'altro giorno mi sono imbattuta in una serie di ricette per detersivi fai da te sul sito di greenme ed ho scelto questa :
 
Detersivo Liquido
alla Lavanda e Bicarbonato

 2,5 litri d'acqua
100 grammi di sapone vegetale in scaglie
50 grammi di bicarbonato di sodio
25-35 gocce di olio essenziale alla lavanda


portate ad ebollizione l'acqua all'interno di una pentola capiente. versate mano a mano il sapone vegetale in scaglie e mescolate. lasciate riposare finché il liquido non si sarà raffreddato e le scaglie di sapone non si saranno completamente disciolte. quindi aggiungete il bicarbonato e mescolate per bene. prima di passare al trasferimento del detersivo nel flacone prescelto, addizionatelo con l'olio essenziale di lavanda e mescolate con un cucchiaio di legno.

anche in questo caso prima di ogni lavaggio aggiungo un poco di acqua e sbatto il flacone, ma la consistenza del detersivo è molto più fluida rispetto alla versione precedente. 

marzo 2013 - upgrade dell'upgrade

stavolta ho soltanto affinato il metodo! portate ad ebollizione soltanto 1 litro d'acqua e scioglietevi il sapone in scaglie mescolando con una frusta. poi aggiungete il bicarbonatoe e mescolate. lasciate raffreddare, frullate con un minipimer, aggiungete il resto dell'acqua (1,5 litri) fredda e lolio essenziale e travasate nel flacone

***
after I got rid of sodium carbonate from the original recipe, I continued to experiment so that the detergent does not end to be - as it happened to me - always very packed and therefore more solid than liquid. the other day I came across a series of recipes for DIY cleaners on the italian website GreenMe and I chose this one:

Lavender and Baking Soda
Laundry Detergent


 2,5 liters of water
100 grams of
vegetable soap flakes
50 grams
of baking soda
25-35
drops of essential oil of lavender

bring water to the boil in a large pot. pour gradually the vegetable soap flakes and stir. Let stand until the liquid has cooled and soap flakes have completely dissolved. then add the baking soda and mix well. before moving to the transfer of detergent into the
chosen bottle add it with lavender essential oil and stir with a wooden spoon.

also in this case, before every washing cycle I add a little bit of water and shake the bottle, but the consistency of this detergent is much more fluid than the one of the previous version.


March 2013 - another upgrade

this time I just changed something in the method! bring just 1 liter water to the boil and add soap flakes, stir until soap is liquid. then add baking soda and mix well. let cool and whisk with a minipimer. then add the rest of the (cold) water (1,5 litres) and the essential oil and pour into the bottle. 

martedì 17 gennaio 2012

io ho un albero - I have a tree

autoproduco detersivi e cosmetici ecologici. non posso contraddirmi e guastare l'ambiente col mio blog. sono una coerente, io.

lo sapevate voi che, secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web (e quindi un blog) produce una media di circa 3,6 kg di Co2 l'anno?

io l'ho appena scoperto, venendo per di più a conoscenza di questa splendida iniziativa grazie a Valeria ed ho quindi subito aderito.

ora (anche) il mio blog è davvero ecofriendly.
chi ci fa compagnia?


I produce my own ecological detergents and cosmetics. I cannot disagree with myself and spoil the environment with my blog. I am coherent person.

did you know you that, according to Dr. Alexander Wissner-Grossan environmental activist and physicist at Harvard, a website (and a blog) produces an average of about 3.6 kg of Co2 per year?

I've just found out and I've also learned of this wonderful initiative thanks to Valeria and hence I immediately joined it.

now my blog is really ecofriendly.
will you join us?
 

mercoledì 10 agosto 2011

pasta modellabile fai da te - DIY playdough

quando l'ometto era piccolo e frequentava l'asilo nido, siamo stati in gita ad una fattoria didattica dove la padrona di casa, tra le altre cose, ci ha insegnato a fare la pasta modellabile in casa. finora non avevo mai provato, perché i nonni gli hanno regalato un quintale di didò comprato al toys center il quale – finalmente – si è deciso in parte a seccare e in parte ad ammuffire.

dopo aver testato la versione domenicale senza cremortartaro, ci siamo procurati tutti gli ingredienti necessari e ci siamo messi all'opera.

***
when my little boy was a little child and went to day nursery, we went to visit a didactic farm where the landlady showed us how to make playdough. I had not tried it yet, since his grandparents had given my little boy as present a ton of playdough bought in a toys center which - at least dried and/or went moldy.

after having tested the sunday version with no tarter, we bought all the necessary ingredients and we set down to work.

si mette il tutto in una pentola su fuoco moderato
***
you just have to put everything in a pot on low heat

 

si cuoce mescolando per circa 5 minuti e comunque 
finché il composto da liquido non diventa un blob informe
***
let it cook while stirring for about 5 minutes or until
the mixture becomes a sort of shapeless blob


si toglie dal fuoco e lo si fa raffreddare
***
remove from stove and let it cool down


si porziona e si colora a piacimento con i coloranti alimentari
(questa è la parte più divertente)
***
now you have to make portions and color them with food colorings
(this is the funniest part)


si conserva in contenitori ermetici 
o in sacchetti di plastica (perfetti quelli per il freezer) ben chiusi.
***
it should be stored in airtight boxes 
or in well closed plastic bags (the ones for the freezer are perfect).

 
 il vantaggio di questa pasta modellabile è che può essere tranquillamente usata anche da bimbi piccoli, dal momento che – se ingerita – non provoca alcun danno (per chi non lo sapesse, il cremortartaro è un agente lievitante e lo si trova in farmacia). e poi è economica, anticonsumismo e molto molto divertente.

***
the advantage of this playdough is that it can be safely used even by small children, because - if ingested – it does not cause any damage (the cream of tartar is a leavening agent and is found in pharmacies). and then it's cheap, against consumerism and very very funny.
 
volete un po' di pizza? 
***
fancy some pizza?


 

mercoledì 25 maggio 2011

balsamo per capelli al rosmarino - rosmary hair conditioner


Che cosa occorre: 25 grammi di rosmarino fresco, 150 ml di aceto di mele, ½ litro di acqua bollente, 3 - 5 gocce di olio essenziale di rosmarino.
Come funziona: versare l'acqua bollente sul rosmarino, coprire e lasciar riposare una notte.la notte. Filtrare, aggiungere il resto degli ingredienti e travasare in una bottiglia, meglio se di vetro scuro. Dopo lo shampoo, massaggiare sui capelli e sul cuoio capelluto all'incirca una tazza.

L'olio essenziale di rosmarino combatte la forfora, i capelli grassi e la caduta o fragilità del capello in generale.


What you need: 25 grams of fresh rosemary, 150 ml of apple cider vinegar, ½ liter of boiling water, 3 to 5 drops of essential oil of rosemary.

How it works: Pour the boiling water over the rosemary, cover and let stand overnight. Strain, add the remaining ingredients and pour into a bottle, preferably dark glass. After shampooing, massage your hair and scalp with about a cup of this lotion.

The essential oil of rosemary fights dandruff, oily hair and hair loss or fragility in general.

mercoledì 4 maggio 2011

la digitopressione contro il mal di testa - acupressure agaist headache


L'estate scorsa, in Austria, sulla mia rivista preferita ho scovato un articolo che da allora, quando il mal di testa viene a trovarmi, mi risolve la vita: la digitopressione contro il mal di testa.

Funziona? Per la medicina tradizionale cinese il problema non si pone. Come? Secondo l'insegnamento cinese, proviamo dolore quando e laddove l'energia vitale ristagna o si blocca.
Facendo pressione sui punti in cui passano determinati meridiani, si rimette in circolazione l'energia e il dolore scompare. Si tratta solo di scoprire quali punti nel proprio caso danno il risultato migliore. La durata di ogni digitopressione è da 30 a 60 secondi e ogni esercizio può, se necessario, essere ripetuto dopo una breve pausa.

Sotto gli orecchi.
Inserite ciascun vostro dito indice nelle piccole cavità al di sotto del lobo dell'orecchio. Massaggiate e allo stesso tempo premete delicatamente eseguendo piccoli movimenti circolari.

Sopra le sopracciglia.
Due altri punti si trovano un dito appena sopra il centro delle sopracciglia. Premete i punti da 30 a 60 secondi moderatamente con il pollice. Poi premete eseguendo un piccolo movimento circolare sempre da 30 a 60 secondi.

Sulle tempie.
I punti di pressione si trovano nei piccoli incavi delle tempie, a distanza di un dito dall'estremità delle sopracciglia. Premete con il dito indice moderatamente.

Sui lobi degli orecchi.
Prendete il lobo dell'orecchio destro tra il pollice e l'indice della mano destra. Impastate e tirate. Poi trattate allo stesso modo il lobo dell'orecchio sinistro e con la mano sinistra.


Last summer, in Austria, I found in my favorite magazine an article that since then, when headache comes to see me, has solved my life: acupressure against headache.

Does it work? For the traditional Chinese medicine the problem does not arise. But how does it work? According to the Chinese teaching, we feel pain when and where our vital energy stagnates or crashes.
Putting pressure on some points where certain meridians pass, the energy goes back into circulation and the pain disappears. You just have to find out which points give you the best result. The duration of each acupressure is 30 to 60 seconds for each exercise and may, if necessary, be repeated after a short break.

Under the ears.
Place your index finger in each small cavity below the earlobe. Massage and gently press while executing some small circular motions.

Above the eyebrows.
Two other points are just a finger over the center of the eyebrows. Press these points 30 to 60 seconds moderately with your thumb. Then press them again by running a small circular motion always 30 to 60 seconds.

On the temples.
The pressure points are located in the small recesses of the temples, a finger from the end of the eyebrows. Press these points slightly with your index finger.

On the earlobes.
Take your right ear between thumb and forefinger of your right hand. Gently knead and pull. Then treat in the same way your left ear lobe with your left hand.

mercoledì 27 aprile 2011

detersivo liquido lavatrice fai da te - DIY laundry detergent

Questa ricetta non è mia, l'ho scovata dalle due mamme delinquenti. Conoscendo bene i singoli ingredienti e la loro efficacia, mi ha subito convinto, tant'è che appena ho finito il detersivo tradizionale, mi sono armata del mio fidato bimby e l'ho subito provata.

Nel mio bottiglione ci ho fatto stare la dose ridotta che poi, dovendola allungare con acqua ai primi utlizzi, si è rivelata la dose perfetta per me
 
Per farla vi servono:

* 1 tazza di sapone di marsiglia purissimo grattugiato
* ½ tazza di soda solvay (ma mi dicono ora sia opzionale e/o sostituibile da pari dose di bicarbonato). Una raccomandazione importantissima: la soda solvay non è altro che carbonato di sodio (Na2CO3) e non va assolutamente confusa con la soda caustica! Per chi non lo sapesse, è un ottimo detergente ecologico, costa pochissimo e la si può usare in mille modi per le pulizie di casa.
* ½ tazza di bicarbonato di sodio
* 2 tazze d'acqua fredda
* 1,5 tazze d'acqua calda
* qualche goccia di olio essenziale (facoltativo, io ci ho messo la lavanda, ma dato che poi sul bucato sparisce, la prossima volta la ometterò risparmiandola per tutti gli altri usi splendidi che ne faccio)
* 1 flacone di detersivo vuoto

si uniscono sapone di marsiglia grattugiato e acqua calda e si fanno sciogliere a fuoco basso dentro ad una pentola, si aggiungono - sempre a fuoco basso e lentamente – la soda solvay ed il bicarbonato. Poi si lascia riposare il composto tutta la notte e lo si frulla con un frullatore ad immersione per eliminare ogni traccia di grumi. Si travasa nel flacone da detersivo e di aggiungono acqua fredda ed eventuale olio essenziale. Dato che il detersivo tende ad impaccarsi, il flacone va sempre sbattuto energicamente prima dell'uso e anzi, le prime 3-4 volte è consigliabile aggiungere un po' d'acqua fredda per dargli la giusta consistenza.

Lava benissimo, io non lo mollo più.



This recipe is not mine., I found it here. Knowing the individual ingredients and their effectiveness, I was immediately convinced, so that as soon as I finished my traditional detergent, I armed myself with my trusty Thermomix and immediately tried it.

I made a reduced quantity to fit my bottle, and also after having added some water the first two or three times, this quantity proved to be perfect for me.

All you need is:


* 1 cup grated pure soap
* ½ cup of sodium carbonate (but it seems to be optional and / or replaced by equal amount of baking soda).
* ½ cup of baking soda
* 2 cups cold water
* 1.5 cups hot water
* a few drops of essential oil (optional, I put some lavender, but since it then disappears on the laundry, next time I'll omit it and save it for all its other wonderful uses)
* an empty bottle of detergent

you have to combine grated soap and warm water and dissolve them into a pot over low heat, and then you have to add – always over low heat and slowly - the sodium carbonate and he baking soda. You leave this mixture to rest overnight and next day you blend it with an immersion blender to remove all traces of lumps. You  then pour it into an empty bottle of detergent adding some cold water and eventually the essential oil. Since this detergent tends to clog, the bottle is always to be shaken vigorously before use and, indeed, the first 3-4 times you should also add some other cold water to give the detergent the right consistency.

It washes well, I surely won't give it up.

giovedì 21 aprile 2011

il bagno del principino - little prince's bath


Ho scovato questa ricetta sul mio sito tedesco preferito. In realtà era proposta come 'il bagno di Cleopatra' e, in effetti, nulla vieta alle mamme dei principini e alle donne in generale di approfittarne. Siccome però, nel mio caso, chi si è immerso per primo ed ha – per così dire – testato la ricetta, è stato l'ometto, io l'ho ribattezzata in suo onore.

Tutto ciò che vi serve è:

1 litro di latte (lo so, Cleopatra si dice usasse latte d'asina, ma quello di mucca va benone)
3 cucchiai da tavola di miele

Si versa il tutto nell'acqua della vasca e ci si immerge per una ventina di minuti.

Ora, siamo onesti, non è che perché gli ometti (e le donnine) crescono e non hanno più bisogno delle cremine e dei pannolini che bisogna trascurarli. Di certo, questa ricetta, non fa i danni che invece procurano alla pelle quasi tutti i prodotti (tossici) in commercio. Latte e miele sono dei toccasana per la pelle per le loro proprietà idratanti e ammorbidenti. E sono naturali al 100%. E, come dicevo, se poi la ricetta la vogliono sfruttare anche le mamme, ben venga.

 
I found this recipe on my favorite German webpage. In fact it was given as 'Cleopatra's bath' and, actually, nothing prevents mothers of the young princes and women in general to take advantage of it. Since, however, in my case, who dived for the first and - so to speak - tested this recipe was my little boy, I have renamed it in his honour.

All you need is:

1 liter of milk (I know, it is said Cleopatra used donkey's milk, but cow's milk is just fine)
3 tablespoons of honey

an then to pour everything into the water and bathe for about twenty minutes.

Now, let's be honest, it's not because little boys (and girlies) grow and no longer need diapers and creams that we are allowed to neglect them. Of course this recipe does not damage skin as almost all (toxic) products on the market do. Milk and honey are good for the skin because of their moisturizing and softening properties. And they are 100% natural. And as I said, if mothers then want to take advantage of this recipe as well, so much the better!

mercoledì 13 aprile 2011

no, non è un acquario... - no, it's not an aquarium...


la scorsa estate, durante le vacanze in austria, mi sono più volte imbattuta in luoghi dove si potevano acquistare pietre semipreziose per vitalizzare l'acqua da bere. io ho scelto l'opzione più economica e anche quella che, secondo me, si adattava meglio alla mia situazione, dato che avevo letto che le pietre in questione erano particolarmente indicate per i bambini.

quelle che ho comprato io sono molto simili a queste.

come si usano? è molto semplice. io le sciacquo sotto l'acqua corrente dopo che le ho lasciate per un po' alla luce del sole (operazione da ripetersi periodicamente, affinché le pietre si carichino nuovamente di energia) e le metto nella brocca in cui verso l'acqua che berremo nel corso della giornata. sono sufficienti 2-3 ore perché la vitalizzazione dell'acqua abbia luogo. personalmente le ricarico una volta alla settimana e le sciacquo ogni giorno, dal momento che rinnovo l'acqua da bere.

nella mia brocca ci sono:

avventurina (verde) : è in grado di purificare i vari corpi (fisico, mentale, emozionale ed etereo), aiutando la persona a liberarsi dalle ansie e dalle paure; dona pace, serenità e pazienza. trasmette tranquillità e stabilità ed aiuta a trovare il proprio equilibrio e lasciare andare le preoccupazioni.

cristallo di rocca (trasparente) : possiede un effetto purificante. è disintossicante a livello corporeo e spirituale, poiché ordina e purifica le energie assorbite. il cristallo di rocca porta chiarezza, armonia e comprensione. esso ci rende consapevoli, è sinonimo di saggezza e di energia. spesso è utilizzato per la pulizia dell'aura e per sostenere la meditazione.

calcite (giallo-arancio) : la calcite è sinonimo di ottimismo e fiducia. rafforza l'autostima e tende a pareggiare emozione e intelletto - yin e yang -. le si attribuisce inoltre la facoltà di promuovere vitalità e gioia.

diaspro (rosso) : denominato pietra guerriera, il diaspro rosso promuove l’azione, stimola il coraggio, rende combattivi, dona l’energia necessaria a superare qualsiasi ostacolo. il diaspro rafforza la volontà e la compassione, infonde coraggio ed energia, è stimolante e rende mentalmente attivi. sostiene nell'attuazione di compiti spiacevoli.

sodalite (blu): è spesso usata per facilitare il raggiungimento di obiettivi e ideali. aumenta la consapevolezza, la concentrazione e l'apprendimento, sostiene la ricerca della verità e porta fiducia in se stessi e stabilità.

ecco, in questa casa si beve così. e questo è un ecopost perché - a suo modo - sostiene il consumo di acqua del rubinetto anziché di quella in bottiglia. sinceramente non ho mai capito se il sapore dell'acqua migliori grazie alle pietre o al fatto che la lascio nella brocca a bocca larga a lungo prima di berla. di certo non sento il bisogno della caraffa filtrante (sulla quale, peraltro, circolano pareri molto contrastanti e io nutro dei dubbi). quanto all'effetto delle pietre, beh, direi che l'ometto ed io la vita la stiamo affrontando bene, no? chissà, magari è un po' anche merito loro...


last summer, during our holidays in austria, I repeatedly came across places where you could buy semi-precious stones to vitalize drinking water. I chose the cheapest option and also what, in my opinion, better suited to my situation because I had read that the stones in question were particularly suitable for children.

the ones I bought are very similar to these.

how are they to be used? it's very simple. I rinse them under running water after having left them for a bit in the sunlight (this must be periodically repeated so that the stones can load power again) and then I put them in a jug with tap water, which we drink throughout the day. 2-3 hours are sufficient for the revitalization to take place. personally I reload the stones once a week and rinse them every day, everytime I put some new water into the jug.

in my jug there are:

aventurine (green) : it is able to purify the various bodies (physical, mental, emotional and ethereal), helping the person to break free from anxieties and fears. it brings peace, serenity and patience. It sends tranquillity and stability and helps to find your balance and to let go worries.

rock crystal (transparent) : it has a cleansing effect. it's detoxifying both on physical and on spiritual level, as it orders and purifies the absorbed energy. rock crystal brings clarity, harmony and understanding. it makes us aware and it's synonymous with wisdom and energy. it is often used for cleansing the aura and to support meditation. 

calcite (yellow-orange) : it is synonymous with optimism and confidence. it strengthens self-esteem and tends to draw emotion and intellect - yin and yang -. it also promotes vitality and joy.

jasper (red): called stone warrior, red jasper promotes action, stimulates the nerves, makes fighting, gives the energy required to overcome any obstacle. it strengthens will and compassion, gives courage and energy, is challenging and makes mentally active. it supports the implementation of unpleasant tasks.

sodalite (blue): it is often used to facilitate the achievement of goals and ideals. it increases awareness, concentration and learning, it supports the search for truth and brings selfconfidence and stability.

here, that's how we drink in this house. and this is an ecopost since it supports the consumption of tap rather than bottled water. honestly, I have never understood if the water tastes better because of the stones or due to the fact that I leave it long in a jar with wide mouth before drinking it. certainly I do not feel the need for filter jug ​​(on which, however, there are some very mixed opinions and I have doubts). as for the effect of the stones, well, I would say that my little boy and I are facing life in a good way, don't you think? who knows, maybe it's their effect...
***

mercoledì 6 aprile 2011

il tonico viso fai da te - diy facial lotion

dopo aver scritto del latte detergente, un post sul tonico viso è quasi d'obbligo.

nel libro di francesca marotta sulla cosmesi naturale, c'è questa ricetta che io, ovviamente, ho testato : 

acqua tonica all'argilla

1 tazza colma d’acqua (250 millilitri)
1 cucchiaio di argilla verde ventilata
1 cucchiaino di sale marino integrale fino

mettete l’acqua e il sale in una terrina, aggiungete l’argilla e mescolate per circa un minuto. coprite e lasciate riposare per un’ora. travasate l’acqua in una bottiglia di vetro scuro, facendo molta attenzione a non smuovere l’argilla che si sarà depositata sul fondo della terrina. si conserva per due settimane a temperatura ambiente.

è un'acqua purissima e ricca di minerali, dotata di proprietà idratanti e riequilibranti.

la mia insegnante di aromatologia, laura savo, scrive che l'argilla è una roccia di natura sedimentaria o vulcanica che all'interno del regno minerale rappresenta un organismo di grado evoluto, perché non è costituita da un singolo componente, ma da un insieme di oligoelementi (silice, alluminio, calcio, magnesio, potassio) e da una serie di minerali (stagno, ferro, piombo, oro e argento, rame e mercurio) in quantità che potremmo definire omeopatiche, ma che determinano le proprietà curative dell'argilla.

laura dice inoltre che nell'argilla possiamo riconoscere le forze terapeutiche legate ai quattro elementi: le forze del fuoco legate al calcio, quelle dell'aria e della luce legate alla silice, quelle dell'acqua legate all'alluminio e quelle della terra legate all'ossigeno.



after having written of my cleansing milk, a post on a facial tonic is almost a must.

in francesca marotta's book on natural cosmetics there is this recipe that I of course have tested:

green clay tonic water

1 cup full of water (250 milliliters)
1 teaspoon of green clay
1 teaspoon of sea salt

put water and salt in a bowl, ad the clay and stir for about a minute. cover and let stand for one hour. pour water in a dark glass bottle, being careful not to stir the clay that is deposited on the bottom of the bowl. it will keep for two weeks at room temperature.



this tonic water is pure and rich in minerals, with hydrating and balancing properties.

my aromathology teacher, laura savo, writes that clay is a rock of sedimentary or volcanic origin, which in the mineral kingdom is an organism of advanced degree, since it is not composed of a single component, but by a set of elements (silica, aluminum, calcium, magnesium, potassium) and by a series of minerals (tin, iron, lead, gold and silver, copper and mercury) in quantities that could be called homeopathic, but that determine the healing properties of clay.

Laura also says that in the clay we can find all the forces related to the four elements: the forces of fire related to calcium, those of air and light related to silica, those of water related to aluminium and those of earth related to oxygen.


mercoledì 30 marzo 2011

il mio latte detergente - my cleansing milk

la mia ricetta è molto semplice ed è tratta dal libro di francesca marotta intitolato 'cosmesi naturale pratica' che è stato una delle mie prime letture quando ho iniziato ad autoprodurre i cosmetici.

rispetto al libro, la mia è una versione leggermente riveduta e corretta. io ometto gli oli essenziali che la marotta suggerisce (lavanda, un toccasana per il viso e tea tree, antibatterico e anti acne), semplicemente perché, dal momento che il latte detergente lo si rimuove subito dalla pelle, non hanno quasi il tempo di agire e sarebbero sprecati. meglio piuttosto metterli nella crema viso o in un olio specifico e lasciarli assorbire. se proprio mi voglio viziare e voglio un latte profumato ci metto qualche goccia di essenza di rosa damascena.

in compenso, poi, aggiungo una capsula di vitamina E pura che funge da conservante; si compra in farmacia, ma è meglio chiedere del tocoferolo acetato, altrimenti vi rifilano - come han fatto con me la prima volta - delle costosissme capsule di vitamina E contenenti svariati PEG (che per chi non lo sapesse sono derivati del petrolio belli tossici). la marotta dice che questo latte detergente si conserva per 7-8 giorni in frigorifero. personalmente, io ce lo metto solo quando fa molto caldo. altrimenti con la vitamina E vado sul sicuro. certo, non va preparato in dose massiccia. e va utilizzato nell'arco di poco tempo.

ma eccovi gli ingredienti per ca. 100 ml di latte detergente :

3 cucchiai di yogurt bianco intero fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiaini di miele
1 capsula di vitamina E (tocoferolo acetato)

si mescolano insieme e vanno posti in una bottiglia di vetro scuro o comunque che non filtri la luce, da agitare prima dell'uso. si usa come un normale latte detergente e se si usa molto trucco è opportuno ripetere l'operazione.

il top dell'ecologico sarebbe usarlo con i dischetti lavabili di mammasorriso.


my recipe is very simple and is based on Francesca Marotta's book called 'natural practical cosmetics', which was one of my first readings when I started to self-produce my cosmetics.

compared to the one in the book, mine is a slightly revised and corrected version. I omit the essential oils suggested by Mrs Marotta (lavender, good for the face and tea tree, antibacterial and anti-acne), simply because, since the cleanser is immediately removed from the skin, they have almost no time to act
and would then be wasted. it's better to adc them to your facial cream or to a specific oil and to allow them to be absorbed. if I really want to spoil myself and I want a scented milk, I add a few drops of essence of rose.

in return, then, I add one capsule of pure vitamin E which acts as preservative; you can buy it at the pharmacy, but it is better to ask for tocopherol acetate, otherwise you might be trimmed - as I was­ the first time – and receive some very expensive vitamin E capsules containing some PEG (beautiful toxic petroleum derivatives). Mrs Marotta says that the cleansing milk will keep for 7-8 days in your refrigerator.
personally, I just put it there when it's hot. otherwise with vitamin E I'm on the safe side. certainly shouldn't be prepared in large quantity. and it should be finished within a short time.

these are the ingredients for about 100 ml of milk:

3 tablespoons of fresh whole plain yogurt
2 tablespoons of extra virgin olive oil
2 teaspoons of honey
1 capsule of vitamin E (tocopherol acetate)

mix together and then place it in a dark glass bottle or into something which does not filter the light, shake before use. It can be used as a normal cleanser and if you use much make-up the action should be repeated.

it would be very ecological to use it with mammasorriso's cotton pads.