Sono volutamente rientrata un giorno
prima dal mio viaggio obbligato, sì per evitare il traffico , ma
soprattutto per non mancare la festa della scuola steineriana, dove
avevamo deciso che saremmo andati a fare un pic nic tutti insieme:
mamma, papà e ometto.
L'atmosfera della villa, come già
era accaduto la prima volta che ci ho messo piede, mi è entrata
dentro ai pori e nel sangue, infondendo serenità e benessere in
tutto il mio corpo e fino al profondo della mia anima.
Il parco, un paio di vecchi amici e
di abbracci ritrovati, i giochi semplici, l'allegria dei bambini, il
bazar, i pedagoghi tedeschi, i libri, gli animali, le rose, le more
del gelso, i ghiaccioli naturali alla frutta, la presentazione della
scuola (piaciuta anche al papà). Non trovo le parole per esprimere
davvero come sono stata dentro a quella giornata. Confido che le mie
foto, anche stavolta, parlino per me.
***
I
deliberately drove back from my forced trip a day earlier in order to
avoid traffic, but above all not to miss the feast of the Waldorf
school, where we had decided that we were going to have a picnic all
together: mom, dad and our little boy.
The atmosphere of the villa, exactely as it had happened the first time I set foot there, entered into my pores and flew through my blood, infusing serenity and well-being throughout my body and to the depths of my soul.
The atmosphere of the villa, exactely as it had happened the first time I set foot there, entered into my pores and flew through my blood, infusing serenity and well-being throughout my body and to the depths of my soul.
The
park, a couple of old friends and their hugs, some simple games, the
joy of the children, the bazaar, the German teachers, books, animals,
roses, mulberries, 100% natural fruit popsicles, the presentation of
the school (which also dad liked a lot). I really can not find the
words to express what I really felt inside on that day. I trust that
my pictures, once again, can speak for me.