bilingual blog

this is a bilingual blog written by a single mom who is like many others but who somehow is also different :-)

venerdì 29 aprile 2011

this moment

una singola foto - senza parole - che cattura un momento della settimana.
un momento semplice, speciale, straordinario.
un momento che voglio mettere in pausa, gustare e ricordare.

mercoledì 27 aprile 2011

detersivo liquido lavatrice fai da te - DIY laundry detergent

Questa ricetta non è mia, l'ho scovata dalle due mamme delinquenti. Conoscendo bene i singoli ingredienti e la loro efficacia, mi ha subito convinto, tant'è che appena ho finito il detersivo tradizionale, mi sono armata del mio fidato bimby e l'ho subito provata.

Nel mio bottiglione ci ho fatto stare la dose ridotta che poi, dovendola allungare con acqua ai primi utlizzi, si è rivelata la dose perfetta per me
 
Per farla vi servono:

* 1 tazza di sapone di marsiglia purissimo grattugiato
* ½ tazza di soda solvay (ma mi dicono ora sia opzionale e/o sostituibile da pari dose di bicarbonato). Una raccomandazione importantissima: la soda solvay non è altro che carbonato di sodio (Na2CO3) e non va assolutamente confusa con la soda caustica! Per chi non lo sapesse, è un ottimo detergente ecologico, costa pochissimo e la si può usare in mille modi per le pulizie di casa.
* ½ tazza di bicarbonato di sodio
* 2 tazze d'acqua fredda
* 1,5 tazze d'acqua calda
* qualche goccia di olio essenziale (facoltativo, io ci ho messo la lavanda, ma dato che poi sul bucato sparisce, la prossima volta la ometterò risparmiandola per tutti gli altri usi splendidi che ne faccio)
* 1 flacone di detersivo vuoto

si uniscono sapone di marsiglia grattugiato e acqua calda e si fanno sciogliere a fuoco basso dentro ad una pentola, si aggiungono - sempre a fuoco basso e lentamente – la soda solvay ed il bicarbonato. Poi si lascia riposare il composto tutta la notte e lo si frulla con un frullatore ad immersione per eliminare ogni traccia di grumi. Si travasa nel flacone da detersivo e di aggiungono acqua fredda ed eventuale olio essenziale. Dato che il detersivo tende ad impaccarsi, il flacone va sempre sbattuto energicamente prima dell'uso e anzi, le prime 3-4 volte è consigliabile aggiungere un po' d'acqua fredda per dargli la giusta consistenza.

Lava benissimo, io non lo mollo più.



This recipe is not mine., I found it here. Knowing the individual ingredients and their effectiveness, I was immediately convinced, so that as soon as I finished my traditional detergent, I armed myself with my trusty Thermomix and immediately tried it.

I made a reduced quantity to fit my bottle, and also after having added some water the first two or three times, this quantity proved to be perfect for me.

All you need is:


* 1 cup grated pure soap
* ½ cup of sodium carbonate (but it seems to be optional and / or replaced by equal amount of baking soda).
* ½ cup of baking soda
* 2 cups cold water
* 1.5 cups hot water
* a few drops of essential oil (optional, I put some lavender, but since it then disappears on the laundry, next time I'll omit it and save it for all its other wonderful uses)
* an empty bottle of detergent

you have to combine grated soap and warm water and dissolve them into a pot over low heat, and then you have to add – always over low heat and slowly - the sodium carbonate and he baking soda. You leave this mixture to rest overnight and next day you blend it with an immersion blender to remove all traces of lumps. You  then pour it into an empty bottle of detergent adding some cold water and eventually the essential oil. Since this detergent tends to clog, the bottle is always to be shaken vigorously before use and, indeed, the first 3-4 times you should also add some other cold water to give the detergent the right consistency.

It washes well, I surely won't give it up.

venerdì 22 aprile 2011

this moment

una singola foto - senza parole - che cattura un momento della settimana.
un momento semplice, speciale, straordinario.
un momento che voglio mettere in pausa, gustare e ricordare.


giovedì 21 aprile 2011

il bagno del principino - little prince's bath


Ho scovato questa ricetta sul mio sito tedesco preferito. In realtà era proposta come 'il bagno di Cleopatra' e, in effetti, nulla vieta alle mamme dei principini e alle donne in generale di approfittarne. Siccome però, nel mio caso, chi si è immerso per primo ed ha – per così dire – testato la ricetta, è stato l'ometto, io l'ho ribattezzata in suo onore.

Tutto ciò che vi serve è:

1 litro di latte (lo so, Cleopatra si dice usasse latte d'asina, ma quello di mucca va benone)
3 cucchiai da tavola di miele

Si versa il tutto nell'acqua della vasca e ci si immerge per una ventina di minuti.

Ora, siamo onesti, non è che perché gli ometti (e le donnine) crescono e non hanno più bisogno delle cremine e dei pannolini che bisogna trascurarli. Di certo, questa ricetta, non fa i danni che invece procurano alla pelle quasi tutti i prodotti (tossici) in commercio. Latte e miele sono dei toccasana per la pelle per le loro proprietà idratanti e ammorbidenti. E sono naturali al 100%. E, come dicevo, se poi la ricetta la vogliono sfruttare anche le mamme, ben venga.

 
I found this recipe on my favorite German webpage. In fact it was given as 'Cleopatra's bath' and, actually, nothing prevents mothers of the young princes and women in general to take advantage of it. Since, however, in my case, who dived for the first and - so to speak - tested this recipe was my little boy, I have renamed it in his honour.

All you need is:

1 liter of milk (I know, it is said Cleopatra used donkey's milk, but cow's milk is just fine)
3 tablespoons of honey

an then to pour everything into the water and bathe for about twenty minutes.

Now, let's be honest, it's not because little boys (and girlies) grow and no longer need diapers and creams that we are allowed to neglect them. Of course this recipe does not damage skin as almost all (toxic) products on the market do. Milk and honey are good for the skin because of their moisturizing and softening properties. And they are 100% natural. And as I said, if mothers then want to take advantage of this recipe as well, so much the better!

mercoledì 20 aprile 2011

in questo momento - right now


In questo momento sto...
sorseggiando té bianco, seduta sul divano con già il pigiama addosso anche se sono soltanto le 8.30 di sera.

compiacendomi del fatto che, per la prima volta, l'emozione suscitata in me dalle parole su di lei non è stata la rabbia o rancore. E sto pensando che forse il libro che sto leggendo sta già dando i suoi frutti.

decidendo di posticipare l'uscita dell'ecopost settimanale a domani, perché quello che mi frulla per la testa stasera è tutt'altro.

aspettando che il latte per lo yogurt arrivi a temperatura per poter esser travasato nel thermos e rallegrandomi del fatto che l'ometto sia molto goloso di yogurt miele e faccia colazione e/o merenda in modo molto salutare.

considerando che la mia intuizione di un paio di giorni fa circa un importante dettaglio della mia nuova vita, sia effettivamente legittima e sto sorridendo perché ormai la decisione per me è presa.

accorgendomi che la stanchezza che ho addosso è una stanchezza buona, che non è più data dall'inattività, bensì dalle prime attività che il mio ginocchio in via di guarigione mi consente di fare.

cercando di autoconvincermi che provare a fare in casa la colomba per pasqua sarà un gioco da ragazzi e che il risultato sarà ottimo.

rammentando a me stessa quanto bene mi abbia fatto leggere Dyer e come mi sia scivolata addosso senza strascichi la telefonata di oggi pomeriggio con l'ufficio.

ridendo per l'aforisma della newsletter odierna del diario online: «Mi ci vuole un solo drink per essere ubriaco. Il guaio è che non riesco a ricordare se sia il tredicesimo o il quattordicesimo.» George Burns

riflettendo sull'opportunità di comprare altre fragole in offerta e fare dell'altra squisita marmellata.

pregustando il momento in cui domattina suo papà riporterà qui l'ometto e, dato che l'asilo è chiuso per le vacanze pasquali, staremo tutto il giorno insieme.


Right now I'm...

drinking white tea, sitting on my couch with my pj already on even though it'sonly 8.30 p.m..

welcoming the fact that, for the first time, the emotion aroused in me by her words was not anger or resentment. And I'm thinking that maybe the book I'm reading is already bearing fruit.

deciding to postpone to tomorrow the release of my weekly ecopost, because tonight in my head there's something else.

waiting for the milk for my yogurt to arrive at the right temperature to be transferred into the thermos and being delighted that my little boy is very greedy for honey and yogurt and that he has very healthy breakfasts and / or snacks.

considering that my intuition of a few days ago about an important detail of my new life, is actually legitimate and I'm smiling because for me the decision is taken.

realizing that my tiredness is of a good kind, that is no longer do to inactivity, but it due to the first activities that my knee on the mend allows me to do.

trying to convince myself that making home made Colomba for Easter will be easy and that the result will be delicious.

reminding myself how well it did to me reading Dyer and how this afternoon a phone call with the office had no aftermath.

laughing for the quote of today's newsletter of my online diary: "It takes only one drink to get me drunk. The trouble is, I can't remember if it's the thirteenth or the fourteenth. "George Burns

thinking whether to buy some more strawberries since there special offer on them and make some other delicious jam.

looking forward to the moment when tomorrow morning his dad will bring my little boy back here, and since the kindergarten is closed for Easter holidays, we'll be together all day.

martedì 19 aprile 2011

giro giro semi - ring-a-ring-a-seeds




In occasione dell'approssimarsi del 22 aprile - il Giorno della Terra - il blog Nati x Delinquere lancia l'idea di uno scambio di semi tra blogger. Chi parteciperà, non dovendo far altro che procurarsi i semi, una busta e un francobollo, riceverà gratuitamente semi di piante e fiori da altri blogger.
 ***
Since April 22nd - Earth Day – is approaching, the blog Nati X Delinquere launches the idea of an exchange of seeds among bloggers. Who will participate, will receive free seeds and flowers from other bloggers, simply getting some seeds, an envelope and a stamp.


Come si partecipa?
Si lascia un commento a questo post e s'invia il proprio indirizzo email a:
 ***
All you have to do to participate is leave to leave a comment to this post and send your email address to:


Il 30 maggio i commenti verranno chiusi, verranno estratte le coppie per lo scambio e vi sarà detto a chi spedirete i vostri semini.
 ***
Comments will be closed May 30th, the pairs for the exchange will be extracted and you'll be told to whom you have to ship your seeds.


Io la trovo un'idea meravigliosa, voi no?

I think it's a wonderful idea, don't you?


domenica 17 aprile 2011

questo finesettimana - this weekend



La sveglia da parte dell'ometto, ancora con me perché papà era in Germania e l'avrebbe recuperato solo sabato mattina. Un mini programma di bellezza tutto per me. Un giro su facebook. Una canzone. Le foto di una casa che ti tolgono il fiato. La pedalata lungo il fiume, in mezzo a strani alberi dai fiori rosa. Un esperimento ecologico ed uno culinario. E una serata in chat profonda ed istruttiva. Il sabato se n'è andato così e ora che ne scrivo già mi pare lontano.
 ***
My little boy, still with me since his father was in Germany and couldn't pick him up until Saturday morning, who woke me up. A mini beauty program for me. A look at facebook. A song. Some pictures of a house which take your breath away. A ride by bike along the river, surrounded by strange trees with pink flowers. An ecological and a culinary experiment. And a profound and instructive evening chat. My Saturday vanished this way and now that I am writing about it, it already seems so far away.


Svegliarsi rinnovata e leggera. La vie en rose suonata al pianoforte al piano di sopra. Il bucato steso al sole. L'avvio di un percorso di benessere ancora tutto da scoprire. L'insalata mista spolverata di zenzero. Il trucco sul viso. L'amica che passa a prendermi e mi porta qui. 
 ***
Waking up renewed and light. La vie en rose played on the piano upstairs. My laundry hung outside, in the sun. The beginning of a wellness path yet to be discovered. A mixed salad sprinkled with ginger. Some makeup on my face. A friend who fetches me and drives me here.




Campane tibetane, incensi, pietre dure e semipreziose, alimenti biologici ed ecocosmesi. L'incontro e l'abbraccio caldo di un'amica del cuore. La presentazione e la prova di uno strano marchingegno di benessere. La donna di quella città e le scritte in quell'altra lingua. E imbattersi di nuovo in lei, chi in un brevissimo lasso di tempo, in un tempo ormai lontano, aveva saputo sciogliere un nodo e far uscire parole mai dette. Una specie di miracolo, rinnovatosi oggi. Un libro che ti resta appiccicato alle dita perché sembrava messo lì per te. Una tazza di té verde con l'amica. Un cibo nuovo. Ed una nuova forte consapevolezza.
 ***
Tibetan singing bowls, incense, gemstones and semiprecious stones, organic food and cosmetics. A meeting and the warm embrace of a close friend. The presentation and the test of a weird wellness machinery. A woman from that city and the words written in that other language. And then I bumped into her again, who in a very short time and in a time long gone, was able to untie a knot and pull out never spoken words. A kind of miracle which recurred today. A book which remains stuck to your fingers since it seems someone has just placed it right there for you. A cup of green tea with my ​​friend. A new food. And a new strong awareness.

 
 

sabato 16 aprile 2011

bei pensieri a caso - beautiful random thoughts

Vivo in un piccolo paese. La gente forse mormora, non so. Più che altro mi sono accorta che, se vai in giro con le stampelle e non ha 120 anni, si zittisce.
A meno che non sia il vecchietto che tiene l'orto adiacente a casa tua e che di solito si limita ad un cenno di saluto quando gli passi accanto con l'auto. Che invece, da quando hai le stampelle, sai che anche sua moglie dovrebbe essere operata alle ginocchia. E ogni giorno s'informa sui tuoi progressi. E ti regala quintali d'insalata. Oggi mi ha vista in bici e mi ha gridato: a te non ti ferma più nessuno. :-)
***
I live in a small village. people murmure, perhaps, I do not know. More than anything I noticed that if you go around on crutches and you are not 120 years old, people stop talking.
Unless it's the old man who keeps a kitchen garden adjacent to your house and who usually merely nodded when you drove in with your car. Instead, since you have crutches, you know that his wife should be operated to her knees as well. And he inquires about your progresses every day. He gives you tons of salad for free. This afternoon he saw me on my bike and shouted: nothing's gonna stop you now. :-) 


  
Ho un nuovo diario. Personalissimo e protetto. Online.
Ho iniziato a 13 anni a scrivere il diario segreto e non so dire quando ho smesso. Nel garage di mia madre (lo so, avrebbe fatto più figo scrivere 'in soffitta da mia madre', ma mia madre non ce l'ha una soffitta e io sono realista) ne ho trovati un mucchio, non molto tempo fa.
Un'amica mi ha detto di tenere un diario. Ed io, che ora mi ritrovo con tutti i miei percorsi psicologici guidati momentaneamente interrotti, mi son detta: perché no?
È meraviglioso. Ci butto dentro tutta me stessa. Soprattutto ci vanno tutte le riflessioni, i pensieri e le note di quegli ambiti della vita che sono talmente privati da non poter finire in un blog. Scriverli nero su bianco, però, mi aiuta a mettere a fuoco, aggiustare il tiro e centrarmi.
E farlo ogni giorno è la chiave di volta. Perché scriver di tanto in tanto qualche riga sulla moleskine, in questo momento per me non è sufficiente.
La mia agenda 2011 cartacea crucca piena di post-it sta già andando in disuso.
***
I have got a brand new diary. It's personal and protected. Online.
I started when I was 13 writing a secret diary and I cannot say when I gave up. In my mother's garage (I know, 'in my mother's garret ' would be smarter but my mother does not have a garret and I am a realistic person) I found a pile of diaries not so long ago.
A friend recently told me, she keeps a diary. And now that I find myself with all my psychological paths momentarily interrupted, I said to myself: why not?
It's wonderful. I just throw in it all of myself. Above all, there are all my remarks, thoughts and notes concerning those areas of life that are so private that they can not end up in a blog. To write them down, however, helps me to focus, concentrate and adjust my aims.
And doing it every day is the key. Since writing a few lines from time to time on my moleskine, at this moment is not enough for me.
My
austrian 2011 engagement book full of replaceable slips is already going into disuse.


Scrivere. Ho sempre scritto, credo.
Ci ho riflettuto su dopo un'incursione odierna in uno dei blog che seguo. Che io mi chiedo perché una che scrive così la pubblichino aggratis o le rubino i testi. Ma tant'è.
Sono corsa a controllare di aver reso privato un racconto scritto da me anni fa nel mio blog precedente. L'ho copiato e incollato nel diario (ah, i vantaggi del diario online! Ci metto persino le foto. E i link alle canzoni, come questa) e l'ho riletto.
È che di solito quando qualcuno mi dice che scrivo bene, non gli credo. E invece mi rendo conto che a volte è proprio così.
***
Writing. I've always written, I think.
I've thought about it today after a raid in one of the blogs that I follow. I wonder why someone who writes in that way is only published for free or is bestolen of her texts. Alas!
I immediately went to check if I had made ​​private a story I wrote some years ago in my previous blog. I copied and pasted it in my diary (ah, the benefits of an online diary! I can even put photos in it. and the links to some songs, like this one) and I re-read my story.
It's just that usually, when someone tells me that I really can write, I do not believe him. Only, today I realized that sometimes I should.


Oggi ho pedalato per quasi un'ora. Sono tornata al fiume.
Ora sono un po' stanca. Il ginocchio duole un poco, sarà che il tempo sta girando al brutto.
E sono a casa sola. Potrei leggere un libro. Guardare un film. Fare un tuffo nell'idromassaggio...
A pensarci bene, la mia nuova vita, mi regala un sacco di opportunità. Non è sempre facile, no. Del resto non lo era neanche prima. Ma mi sembrava di vivere in prigione. Ora volo anche stando a sedere sul divano, per dire.
***
Today I rode on my bike for nearly an hour. I went back to the river.
Now I'm a bit 'tired. My knee hurts a little, maybe because the weather is turning to the worse.
And I'm home alone. I could read a book. Or watch a movie. Or even take a dip in my whirlpool ...
On second thought, my new life gives me a lot of opportunities. It is not always easy, no. But before it wasn't easy either. And it seemed to me I was living in a prison. Now I can fly even while sitting on my couch, so to speak.




venerdì 15 aprile 2011

this moment

una singola foto - senza parole - che cattura un momento della settimana.
un momento semplice, speciale, straordinario.
un momento che voglio mettere in pausa, gustare e ricordare.


mercoledì 13 aprile 2011

no, non è un acquario... - no, it's not an aquarium...


la scorsa estate, durante le vacanze in austria, mi sono più volte imbattuta in luoghi dove si potevano acquistare pietre semipreziose per vitalizzare l'acqua da bere. io ho scelto l'opzione più economica e anche quella che, secondo me, si adattava meglio alla mia situazione, dato che avevo letto che le pietre in questione erano particolarmente indicate per i bambini.

quelle che ho comprato io sono molto simili a queste.

come si usano? è molto semplice. io le sciacquo sotto l'acqua corrente dopo che le ho lasciate per un po' alla luce del sole (operazione da ripetersi periodicamente, affinché le pietre si carichino nuovamente di energia) e le metto nella brocca in cui verso l'acqua che berremo nel corso della giornata. sono sufficienti 2-3 ore perché la vitalizzazione dell'acqua abbia luogo. personalmente le ricarico una volta alla settimana e le sciacquo ogni giorno, dal momento che rinnovo l'acqua da bere.

nella mia brocca ci sono:

avventurina (verde) : è in grado di purificare i vari corpi (fisico, mentale, emozionale ed etereo), aiutando la persona a liberarsi dalle ansie e dalle paure; dona pace, serenità e pazienza. trasmette tranquillità e stabilità ed aiuta a trovare il proprio equilibrio e lasciare andare le preoccupazioni.

cristallo di rocca (trasparente) : possiede un effetto purificante. è disintossicante a livello corporeo e spirituale, poiché ordina e purifica le energie assorbite. il cristallo di rocca porta chiarezza, armonia e comprensione. esso ci rende consapevoli, è sinonimo di saggezza e di energia. spesso è utilizzato per la pulizia dell'aura e per sostenere la meditazione.

calcite (giallo-arancio) : la calcite è sinonimo di ottimismo e fiducia. rafforza l'autostima e tende a pareggiare emozione e intelletto - yin e yang -. le si attribuisce inoltre la facoltà di promuovere vitalità e gioia.

diaspro (rosso) : denominato pietra guerriera, il diaspro rosso promuove l’azione, stimola il coraggio, rende combattivi, dona l’energia necessaria a superare qualsiasi ostacolo. il diaspro rafforza la volontà e la compassione, infonde coraggio ed energia, è stimolante e rende mentalmente attivi. sostiene nell'attuazione di compiti spiacevoli.

sodalite (blu): è spesso usata per facilitare il raggiungimento di obiettivi e ideali. aumenta la consapevolezza, la concentrazione e l'apprendimento, sostiene la ricerca della verità e porta fiducia in se stessi e stabilità.

ecco, in questa casa si beve così. e questo è un ecopost perché - a suo modo - sostiene il consumo di acqua del rubinetto anziché di quella in bottiglia. sinceramente non ho mai capito se il sapore dell'acqua migliori grazie alle pietre o al fatto che la lascio nella brocca a bocca larga a lungo prima di berla. di certo non sento il bisogno della caraffa filtrante (sulla quale, peraltro, circolano pareri molto contrastanti e io nutro dei dubbi). quanto all'effetto delle pietre, beh, direi che l'ometto ed io la vita la stiamo affrontando bene, no? chissà, magari è un po' anche merito loro...


last summer, during our holidays in austria, I repeatedly came across places where you could buy semi-precious stones to vitalize drinking water. I chose the cheapest option and also what, in my opinion, better suited to my situation because I had read that the stones in question were particularly suitable for children.

the ones I bought are very similar to these.

how are they to be used? it's very simple. I rinse them under running water after having left them for a bit in the sunlight (this must be periodically repeated so that the stones can load power again) and then I put them in a jug with tap water, which we drink throughout the day. 2-3 hours are sufficient for the revitalization to take place. personally I reload the stones once a week and rinse them every day, everytime I put some new water into the jug.

in my jug there are:

aventurine (green) : it is able to purify the various bodies (physical, mental, emotional and ethereal), helping the person to break free from anxieties and fears. it brings peace, serenity and patience. It sends tranquillity and stability and helps to find your balance and to let go worries.

rock crystal (transparent) : it has a cleansing effect. it's detoxifying both on physical and on spiritual level, as it orders and purifies the absorbed energy. rock crystal brings clarity, harmony and understanding. it makes us aware and it's synonymous with wisdom and energy. it is often used for cleansing the aura and to support meditation. 

calcite (yellow-orange) : it is synonymous with optimism and confidence. it strengthens self-esteem and tends to draw emotion and intellect - yin and yang -. it also promotes vitality and joy.

jasper (red): called stone warrior, red jasper promotes action, stimulates the nerves, makes fighting, gives the energy required to overcome any obstacle. it strengthens will and compassion, gives courage and energy, is challenging and makes mentally active. it supports the implementation of unpleasant tasks.

sodalite (blue): it is often used to facilitate the achievement of goals and ideals. it increases awareness, concentration and learning, it supports the search for truth and brings selfconfidence and stability.

here, that's how we drink in this house. and this is an ecopost since it supports the consumption of tap rather than bottled water. honestly, I have never understood if the water tastes better because of the stones or due to the fact that I leave it long in a jar with wide mouth before drinking it. certainly I do not feel the need for filter jug ​​(on which, however, there are some very mixed opinions and I have doubts). as for the effect of the stones, well, I would say that my little boy and I are facing life in a good way, don't you think? who knows, maybe it's their effect...
***

lunedì 11 aprile 2011

bei pensieri a caso - beautiful random thoughts

sto talmente bene dentro casa mia che mi è sorto il dubbio di non amare più il mio lavoro. poi mi sono ricordata di un tempo in cui non ero in questa casa, ma in una che non ho amato mai. e dell'atmosfera che aleggiava attorno a me prima che cambiassero le cose. ergo: amo il mio lavoro. ma non quanto io adesso ami casa mia.

detesto i social network. eppure quanto ho riso in questi giorni su facebook non si può dire. 
cambiare idea non solo è lecito, ma necessario. eraclito.

ieri, dietro insistenza di un'amica, mi son scaricata skype. e poi ho chattato tutta sera con lei. e mentre stamattina passavo dal pc per recuperare numeri di telefono e dati che mi aiutassero a dipanare alcune delle mie rogne, mi sono imbattuta in una nuova amica di blog e il giro di walzer con lei su skype mi ha raddrizzato la giornata e l'umore.

con un ginocchio operato e i punti che tirano, camminare più del solito mi risulta davvero faticoso. ma ho scoperto che in bicicletta si va alla grande. dovevo provarlo, per saperlo. come tutte le cose. chissà se domani riesco ad arrivare al fiume... fisioterapia all'aperto...

uno dei contatti riagganciati su fb – uomo che non vedo da anni e anni e anni – stasera passa di qui col gelato. che mi pare una bella idea. basta che non gliene vengano altre.


sarà che sto bevendo acqua e serenità, ma sto proprio bene. e giuro che, prima o poi, un post sull'acqua energizzata lo scrivo...


I feel so good at home that I started doubting of not loving my job anymore. then I remembered a time when I was not living in this house, but in the one that I've never loved. and I remembered the atmosphere that hung around me before things changed. ergo: I love my job. but not as much as I love my home now.

I hate social networks. yet I can not say how much I've laughed on facebook these days.
to change your mind is not only legitimate but necessary. heraclitus.

y
esterday, at the insistence of a friend, I downloaded skype. and I spent the night chatting with her. and while this morning I was at my pc to retrieve some phone numbers and some information which could help me in clarifying some of my troubles, I came across a new blog friend and our chat on skype straightened my day and my mood.

with an operated knee and its pulling points I find really hard walking more than usual. but I found out that going by bike is great. I had to try it to find out. like all things. I wonder if tomorrow I can get to the river ... outdoor physiotherapy ...

one of my contacts on fb – a man I have not seen for years and years and years – is coming here tonight with some ice cream. I think it's a good idea. but hope he won't have others.


maybe it's because I'm drinking water and serenity, but I'm just fine. and I swear I'll write a post on energized water sooner or later...


domenica 10 aprile 2011

questo finesettimana - this weekend


siamo in piena estate. sabato pomeriggio al beato colle c'erano 30° C. manco fosse luglio. con il vantaggio di avere temperature estive unite ai colori e al cielo terso della primavera (avete mai notato che in estate, quando fa molto caldo, il cielo non è blu ma quasi bianco?). 
l'ometto ha trascorso la maggior parte del tempo a giocare all'aperto con i suoi amici vicini di casa. un andirivieni di piccoletti con giochi, biciclette, annaffiatoi, trombette, carote da sgranocchiare (che non sono l'unica salutista del caseggiato, per fortuna) e chi più ne ha, più ne metta. 
e siamo stati al parco. con un'amica colorata (è il nostro secondo incontro e in entrambe le occasioni i colori che aveva addosso mi hanno positivamente colpito) e il suo bambino. ed io ho completamente scordato gli orari della mutua. sarà colpa del caldo...


we are in the middle of summer.
on saturday afternoon at the blessed hill there were 86° F. as if it were juliy. with the advantage of having summer temperatures combined with the colors and the blue skies of spring (have you ever noticed that in summer, when it's really hot, the sky is not blue but almost white?).
my little boy has spent most of his time playing with his neighbors friends, a coming and going of little ones with games, bicycles, watering cans, horns, crunching carrots (well, fortunately, I am not the only health-conscious mom of the building) and so forth.
we also went to the park, where a colorful friend (it was our second meeting and on both occasions I completely forgot about the possible visit of the national health doctor and the hours I should have spent at home . I will blame the heat fot that ...




l'ometto ha trascorso la quasi totalità della domenica in pigiama. ha poi dato grande prova di creatività chiedendo ogni 10 minuti: 'mamma, ma oggi è pasqua?' finché poi non ha deciso di vestirsi ed uscire con gli amici nel pomeriggio, finché mamma non l'ha chiamato per il bagno in vasca e non ha ordinato la pizza a domicilio. 


my little boy has spent almost all the entire sunday in his pajamas. then he gave proof of great creativity, asking almost every 10 minutes: 'mom, but is it Easter today?' until finally, late in the afternoon, he decided to get dressed and go out with his friends. this until mom called him back for a bath and ordered the pizzas to be delivered at home.


ps: grazie all'amica colorata che me l'ha dedicata su facebook, ho scoperto questo brano. bello come la vita. 


ps: thanks to my colorful friend, who dedicated it to me on facebook, I discovered this track. which is as beautiful as life.