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sabato 3 marzo 2012

le prime dieci righe

ispirata da valeria, dalla mia passione per i libri e - perché no? - dalla mia voglia di scriver(n)e (uno), partecipo al giveaway di le prime dieci righe

non mi è stato facile scegliere il libro, ma alla fine ho optato per uno dei pochi che proprio non son riuscita a finire. non perché non mi piacesse, al contrario. narra di un legame talmente strano e forte e inspiegabile (a me terribilmente familiare) che mi piace così tanto da procurarmi un dolore quasi fisico durante la lettura. prima o poi lo riprendo. forse. se non ci soffro troppo.

david grossmann - che tu sia per me il coltello - oscar mondadori - 2007

3 aprile

Myriam,
tu non mi conosci e, quando ti scrivo , sembra anche a me di non conoscermi. A dire il vero ho cercato di non scrivere, sono già due giorni che ci provo, ma adesso mi sono arreso.
Ti ho vista l'altro ieri al raduno del liceo. Tu non mi hai notato, stavo in disparte, forse non potevi vedermi. Qualcuno ha pronunciato il tuo nome e alcuni ragazzi ti hanno chiamato "professoressa". Eri con un uomo alto, probabilmente tuo marito. È tutto quello che so di te ed è forse già troppo. Non spaventarti, non voglio incontrarti e interferire nella tua vita.

12 commenti:

  1. io questo libro non l'ho capito. Mi fa rabbia ogni volta che lo spolvero...

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    1. nono, io niente rabbia.
      puro dolore.

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    2. è che non mi ci sono immedesimata, non era una parte di me... non ci sono entrata... non lo so... e mi sembra che mi manchi la chiave per capirlo.

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    3. a me invece fa proprio da coltello, dentro alla pancia. però vorrei tanto sapere come finisce...

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  2. Anch'io non sono riuscita a finirlo...la primaparte mi è piaciuta molto...ma poi non sono riuscita a capire perchè l'ho abbandonato...lo riprenderò...più anvanti forse...


    buona domenica tesoro!

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    1. oh, cri, io l'ho detto, lo so il perché.
      certo non si può dire comunque che sia un libro facile.

      buon tutto anche a te ♥

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  3. sono d'accordo con te .ci sono momenti in cui si è troppo sensibili per leggere storie dolorose.
    ti abbraccio

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  4. questo libro l'ho letto a metà anche io, anche io, come Candeggina, mentre leggevo avevo la sensazione di non avere la chiave per capirlo, ma forse, come mi è capitato per tanti libri, che poi ho amato molto, semplicemente non era il momento giusto per leggerlo.

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    1. ahahahah, ora rido.
      mi chiedo: ma c'è qualcuno che l'ha finito 'sto libro??? :D

      però può essere, sì, che dipendesse dal momento.
      io lo so che prima o poi ci riprovo. ogni tanto lo sento che mi chiama...

      baci ♥♥♥

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  5. Anch'io l'ho trovato difficile.... Grazie di aver partecipato....

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    1. eh, mammainverde, ma almeno forse tu l'hai finito...
      grazie a te per l'opportunità concessa :))

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